Le nozze di Cana - Parrocchia Santi Filippo e Giacomo di Parona

Parrocchia Santi Filippo e Giacomo Parona - VR -
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Le nozze di Cana

Le nozze di Cana

La sala è splendida, addobbata con magnificenza. Una tovaglia ricamata adorna la mensa.

A sinistra si scorgono Gesù e Maria, sua Madre; a destra, la giovanne coppia di sposi.

La sposa si gira e guarda meravigliata le sei anfore ricolme di un vino squisito. Gesù ha provveduto come avrebbe dovuto fare lo sposo.

Che sia Lui il vero Sposo?

Questo vino rappresenta forse un dono eccezionale, non ancora compreso?

... ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno più vino». [2.4] E Gesù rispose: "Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora». La madre dice ai servi: "Fate quello che vi dirà».
Vi erano là sei giare di pietra, contenenti ciascuna due o tre barili.
E Gesù disse loro: «Riempite d'acqua le giare»; e le riempirono fino all'orlo. Disse loro di nuovo: «Ora attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono. E come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse, chiamò lo sposò e gli disse: «Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un pò brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono». (Giovanni 2, 1-11).

Gesù è lo Sposo atteso che offre all'umanità il vino nuovo della vita pasquale e suscita l'ebbrezza d'amore infusa nel cuore dallo Spirito Santo.

Chi gusta tale dono viene preso da stupore: nessuna verità agisce positivamente nella vita come quella insegnata da Gesù!
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