La Domenica - Parrocchia Santi Filippo e Giacomo di Parona

Parrocchia Santi Filippo e Giacomo Parona - VR -
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La Domenica


Iniziamo un nuovo Anno Liturgico con il Tempo di Avvento,
tempo di gioiosa e vigilante attesa della nascita del Signore.

La quarta e ultima domenica di Avvento ci conduce alla soglia del Natale, insieme a Maria, Donna del silenzio e della fede.
25 Natale del Signore   (Solennità)    26 San Stefano  (Festa)     27 S. Giovanni Apostolo   (Festa)      28  Santi Innocenti   (Festa)
Prima Lettura  ( Mic 5,1-4a )     Lectio
Da te uscirà per me colui che deve essere il dominatore in Israele.

Dal libro del profeta Michea:
Così dice il Signore:
«E tu, Betlemme di Èfrata,
così piccola per essere fra i villaggi di Giuda,
da te uscirà per me colui che deve essere il dominatore in Israele;
le sue origini sono dall'antichità, dai giorni più remoti.
Perciò Dio li metterà in potere altrui,
fino a quando partorirà colei che deve partorire;
e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli d'Israele.
Egli si leverà e pascerà con la forza del Signore,
con la maestà del nome del Signore, suo Dio.
Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande
fino agli estremi confini della terra.
Egli stesso sarà la pace!».

Parola di Dio                                 Rendiamo grazie a Dio


Salmo Responsoriale  ( Dal Salmo 79 )
Signore, fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Tu, pastore d'Israele, ascolta,
seduto sui cherubini, risplendi.
Risveglia la tua potenza
e vieni a salvarci.

Signore, fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell'uomo che per te hai reso forte.

Signore, fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Sia la tua mano sull'uomo della tua destra,
sul figlio dell'uomo che per te hai reso forte.
Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.

Signore, fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi.



Seconda Lettura   ( Eb 10,5-10 )   Lectio
Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà.  

Dalla lettera agli Ebrei:     
Fratelli, entrando nel mondo, Cristo dice: «Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, un corpo invece mi hai preparato. Non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato. Allora ho detto: "Ecco, io vengo - poiché di me sta scritto nel rotolo del libro - per fare, o Dio, la tua volontà"».
Dopo aver detto: «Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrifici né offerte, né olocausti né sacrifici per il peccato», cose che vengono offerte secondo la Legge, soggiunge: «Ecco, io vengo per fare la tua volontà». Così egli abolisce il primo sacrificio per costituire quello nuovo. Mediante quella volontà siamo stati santificati per mezzo dell'offerta del corpo di Gesù Cristo, una volta per sempre.

Parola di Dio                                 Rendiamo grazie a Dio


Canto al Vangelo   ( Lc 1,38 )

Alleluia, alleluia.

Ecco la serva del Signore:
avvenga per me secondo la tua parola.

Alleluia.


Vangelo ( Lc 1,39-45 )      Lectio
A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?

Dal vangelo secondo Luca:
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto».

    Parola del Signore                                 Lode a te, o Cristo
Preghiere dei Fedeli

Per la santa Chiesa, perché con il suo stile di vita sia nel mondo voce profetica e presenza materna in grado di riunire gli uomini in una sola famiglia.
Noi ti preghiamo.

Per quanti hanno responsabilità politiche e sociali, perché pongano alla base del loro impegno il valore primario della persona, la sua dignità e il suo vero bene.
Noi ti preghiamo.

Per le nuove creature concepite nel grembo, perché siano accolte e protette come una vera benedizione di Dio.
Noi ti preghiamo.

Per tutti noi qui riuniti nell'imminenza del Natale,  perché ci sia dato di custodire il silenzio in attesa del Signore che viene a bussare al nostro cuore.
Noi ti preghiamo
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