Il Capitello della Crocefissione
C’era una volta in località Caovilla, unica via d’accesso del paese di Parona per i provenienti dalla città, un capitello che raffigurava la “CROCIFISSIONE”. La nicchia racchiudeva un bel dipinto: “ Cristo e i due ladroni crocefissi sul monte Golgota con la Madonna e le Pie Donne a contemplare”.
Il dipinto fu donato negli anni 30 dalla Famiglia Sartori di Santa Maria di Negrar, ora è custodito negli archivi parrocchiali di Parona. La donazione avvenne in seguito ad un incidente stradale avvenuto in prossimità del pericoloso incrocio della vecchia ferrovia Verona-Caprino che attraversava Via Caovilla.
Fra le persone coinvolte ed uscite miracolosamente illese dall’impatto auto e treno, ci fu anche il Signor Regolo Sartori, da qui la donazione come segno di ringraziamento e scampato pericolo.
Il dipinto fu donato negli anni 30 dalla Famiglia Sartori di Santa Maria di Negrar, ora è custodito negli archivi parrocchiali di Parona. La donazione avvenne in seguito ad un incidente stradale avvenuto in prossimità del pericoloso incrocio della vecchia ferrovia Verona-
Fra le persone coinvolte ed uscite miracolosamente illese dall’impatto auto e treno, ci fu anche il Signor Regolo Sartori, da qui la donazione come segno di ringraziamento e scampato pericolo.
Alcuni anziani ricordano con devozione e nostalgia il vecchio capitello, era un punto di riferimento per quanti lasciavano e tornavano in paese per e dopo il lavoro dei campi, era ben custodito e non mancava mai di un fiore fresco….le mamme si affidavano a Maria invocando uno sguardo protettivo sui propri figli e mariti.
Noi, ragazzi degli anni 50 portiamo ancora nel cuore il ricordo dei mesi di Maggio, il Rosario al capitello e tante occasioni d’incontro che hoimè oggi sono scomparse.
Il capitello fu demolito in seguito alla costruzione della nuova strada della Valpolicella nel 1956 e non ci fu più occasione o volontà di riposizionarlo presso il sito originale.
Oggi, 19 giugno 2015, dopo 59 anni, grazie al Gruppo « TNT CAPITEI » seppure in forma e posizione diversa dall’originale, Via Caovilla torna ad aver un punto di riferimento devozionale. Il nuovo capitello sorge all’altezza del civico 6 di Via Caovilla nelle vicinanze il vecchio pozzo in disuso che divide la strada della Valpolicella da quella che porta in paese e alla chiesa parrocchiale.
Alla cerimonia inaugurale, sono intervenuti: il Vescovo di Verona mons. Giuseppe Zenti che ha impartito la Benedizione sull’opera, il parroco don Mario Urbani, il Gruppo TNT CAPITEI al completo, alcune autorità comunali e numerosi cittadini di Parona.
Alla cerimonia inaugurale, sono intervenuti: il Vescovo di Verona mons. Giuseppe Zenti che ha impartito la Benedizione sull’opera, il parroco don Mario Urbani, il Gruppo TNT CAPITEI al completo, alcune autorità comunali e numerosi cittadini di Parona.